Subito dopo l’Unità, l’Italia si trovò a combattere una vera e propria guerra civile, quella per il Mezzogiorno.
Una guerra che ebbe tra i protagonisti un brigante, Carmine Crocco, e un generale, Emilio Pallavicini di Priola.
Uno spavaldo erede del mondo feudale contro un baldanzoso aristocratico di spada.
L’ultimo esercito dell’antico regime contro il primo esercito nazionale.
Una storia che ancora oggi suscita emozioni e divide.
Nel primo decennio dell’Italia unita furono questi due uomini, lontanissimi per origine e formazione, i protagonisti più conosciuti della guerra per il Mezzogiorno.
Carmine Pinto racconta le loro ‘vite parallele’ e, attraverso queste, gli episodi, i luoghi, le battaglie e le leggende, la guerra tra il primo esercito nazionale e l’ultimo dell’antico regime, fino allo scontro finale e al sorprendente epilogo delle loro esistenze.
Ne parleremo a Caiazzo il prossimo 28 marzo